Ormai da anni sono disponibili in farmacia test per monitorarne i livelli in modo rapido e veloce, con solo una goccia di sangue.
Controllare periodicamente i valori legati al colesterolo e glicemia è fondamentale per la prevenzione e monitoraggio di alcune patologie come diabete, sindrome metabolica, ipertensione. A differenza della pressione, che chiunque può provare da solo a casa, colesterolo e glicemia non possono essere controllati se non attraverso esami del sangue, effettuabili in laboratori d’analisi o in farmacia. Già, perché ormai da qualche anno il volto della farmacia tradizionale, dove andare a comprare farmaci, si è trasformato dando vita alla “farmacia dei servizi” che ha la possibilità di erogare servizi e prestazioni professionali ai cittadini.

In particolare, il Decreto del 16 dicembre 2010, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 57 del 10 marzo 2011, ha autorizzato l’esecuzione di test "autodiagnostici", cioè test gestibili direttamente dai pazienti per autocontrollo e prevenzione. Tra questi, anche i test per colesterolo e glicemia, analisi effettuabili in farmacia che richiedono una piccola goccia di sangue prelevata dal dito del paziente e qualche minuto d'attesa. Ma quando servono? Quali sono i valori ideali? Ogni quanto andrebbero controllati? Lo abbiamo chiesto al dottor Ernesto De Amici, farmacista.

Dottor De Amici, cominciamo dal colesterolo. Cosa indica e perché è importante tenerlo sotto controllo?
La colesterolemia indica la quantità di colesterolo nel sangue. Questa molecola è un grasso fisiologicamente presente nel nostro organismo e deputato a svolgere alcune importanti funzioni come la sintesi della vitamina D, la produzione di alcuni ormoni e la costruzione delle pareti cellulari. Quando parliamo di colesterolo intendiamo generalmente il colesterolo totale, che a sua volta si divide in colesterolo buono e cattivo: questa ulteriore distinzione è data dalla dimensione delle molecole, a seconda che vadano o no a formare le placche aterosclerotiche. Queste formazioni si trovano sulla parete dei vasi sanguigni e, se non tenute sotto controllo, possono crescere fino a ostruire il flusso sanguigno, provocando malattie ed eventi cardiovascolari anche fatali. Ecco il motivo per cui è importante monitorare la concentrazione di colesterolo nel sangue (almeno una volta all’anno in assenza di patologie conclamate), tenendo presente che non tutto proviene dall’alimentazione, ma viene anche prodotto dal nostro organismo.

Quali sono i valori ideali di colesterolo?
I valori di riferimento desiderabili indicano una concentrazione minore di 200 mg/dL di colesterolo totale.

E la glicemia, invece, perché diventa pericolosa se risulta troppo alta?
La glicemia è la concentrazione di glucosio nel sangue, i cui livelli risentono molto dell’alimentazione (lo zucchero che ingeriamo mette in moto un complesso meccanismo di regolazione per mantenere la glicemia costante). Il glucosio è lo zucchero semplice fondamentale per la nostra salute, perché funge da fonte di energia per le cellule, soprattutto i neuroni. Concentrazioni troppo elevate, però, sono un campanello di allarme per il diabete, malattia cronica causata da un alterato funzionamento dell’insulina, ormone deputato a “immagazzinare” il glucosio nelle cellule. Le cause che stanno alla base di questa patologia sono diverse e in base a queste cause si identificano tipi diversi di diabete (di tipo 1, che si manifesta in età infantile e adolescenziale, o tipo 2, che compare in età adulta). I sintomi del diabete sono diversi e purtroppo spesso sono silenti, finché non insorgono delle complicanze, acute o croniche, che possono essere anche gravi (coma chetoacidosico, retinopatie, nefropatie, patologie cardiovascolari, neuropatie, complicazioni in gravidanza). Per questo si consiglia di provare la glicemia a digiuno almeno una volta all’anno in soggetti non a rischio e di tenerla controllata più frequentemente per chi presenta fattori di rischio come la familiarità, stile di vita sedentario, età... Anche in questo caso le autoanalisi disponibili in farmacia possono aiutare, sia misurando la glicemia “in un’istantanea”, cioè la concentrazione di glucosio nel sangue in quel momento esatto, sia misurando l’andamento della glicemia negli ultimi mesi, attraverso l’emoglobina glicata. Per concludere, sia nel caso del colesterolo sia nel caso della glicemia i sintomi non sono evidenti e si può normalmente vivere senza sapere di coltivare una situazione ad alto rischio. Per questo motivo la prevenzione è importante: una goccia di sangue, pochi minuti e la professionalità del farmacista che può fornire consigli e/o rimedi in caso di anomalie o indirizzare dallo specialista se necessario.

 

GLI ALTRI TEST DI "PRIMA ISTANZA" IN FARMACIA

• Test per misurazione in tempo reale di emoglobina, emoglobina glicata, creatinina, transaminasi, ematocrito;

• Test per la misurazione di componenti delle urine quali acido ascorbico, chetoni, urobilinogeno e bilirubina, leucociti, nitriti, ph, sangue, proteine ed esterasi leucocitaria;

• Test ovulazione, test gravidanza, e test menopausa per la misura dei livelli dell'ormone FSA nelle urine;

• Test colon-retto per la rilevazione di sangue occulto nelle feci.

a cura di ELENA BUONANNO
Ha collaborato DOTT. ERNESTO DE AMICI
Farmacista
- VICE PRESIDENTE DELL’ORDINE DEI FARMACISTI DELLA PROVINCIA DI BERGAMO -