CASA MIA VERDELLO è la prima residenza per anziani aperta in Lombardia a Verdello (BG) nel 2015 dal Gruppo ORPEA, realtà francese leader nel settore con oltre trent’anni d’esperienza e oggi uno dei punti di riferimento cui rivolgersi per chiunque abbia necessità di affidarsi al mondo delle case di riposo, cliniche riabilitative o psichiatriche. Ma cos’è una RSA e di quali servizi si occupa? Lo abbiamo chiesto al Direttore di CASA MIA VERDELLO, Egidio Passera. «Le Residenze Sanitarie Assistenziali non sono semplici case di riposo come siamo abituati a pensare» osserva il Direttore. «Questa particolare tipologia di nuovo ente è stata introdotta in Italia a partire dalla metà degli anni Novanta e, col tempo, si è sempre più strutturata, rispondendo a criteri normativi specifici volti alla tutela della persona e alla complessità dei suoi bisogni. Le RSA oggigiorno sono dunque strutture non ospedaliere ma a impronta sanitaria, nelle quali ogni ospite viene preso in carico da un punto di vista medico, infermieristico e riabilitativo (sia fisico sia cognitivo)».

Come si può accedere a una RSA?
I percorsi che portano all’assistenza sanitaria residenziale sono vari. La maggior parte prevede la provenienza di utenti in condizioni di cronicità o di stabilizzazione delle condizioni cliniche dagli ospedali, da strutture post-acuti o dal domicilio. Gli ospiti di tali strutture sono persone non autosufficienti che non possono essere assistite a casa o che necessitano di trattamenti continui e apposite équipe di cura composte da più specialisti. Le formule di soggiorno privato si rivolgono anche a soggetti autosufficienti che, per scelta autonoma, preferiscono essere assistiti da personale a loro dedicato, al posto di trascorrere la vita in casa soli. Il soggiorno presso queste residenze può infatti essere variabile: da brevi degenze, finalizzate al ripristino di uno stato di benessere temporaneamente perso, fino a ospitalità lunghe o permanenti. Per accedere è sufficiente fare domanda di ingresso in RSA consegnando presso la struttura l’apposito modulo predisposto da Regione Lombardia, documento utile alle direzioni sanitarie per verificare l’idoneità all’accesso di ciascun ospite attraverso valutazione multidimensionale del quadro clinico in essere.

La fisioterapia in RSA
La riabilitazione all’interno delle RSA ha un ruolo centrale al fine di favorire il ripristino di una corretta mobilità e il trattamento dei problemi articolari, motori e cognitivi degli ospiti accolti in queste strutture. I programmi riabilitativi pensati per loro sono modulabili e mirati al recupero funzionale. L’obiettivo comune è salvaguardare il più possibile l’autosufficienza e, ove il danno sia stato già prodotto, promuovere il recupero dell’autonomia fisica del paziente. In tale sviluppo è importante che l’équipe infermieristico-ausiliaria venga coinvolta nel processo di riabilitazione affiancando il lavoro del fisioterapista. Nursing ed esercizio fisioterapico devono dunque integrarsi fra loro affinché attraverso l’intervento riabilitativo ogni ospite possa imparare nuovamente a usare il corpo per ri-acquistare il maggior grado di indipendenza possibile. Francesca e Vanessa - fisioterapiste CASA MIA VERDELLO

Le difficoltà del periodo appena trascorso hanno fatto capire ancora di più il ruolo che ha la presa in carico delle fragilità e l’importanza dei luoghi che possono tutelarla, come le RSA…
La pandemia che ha caratterizzato il 2020 e in parte anche il 2021 ha, con tutta probabilità, significato un momento di svolta per ogni settore, quello della cura in primis. Lo stato d’emergenza dal quale tutti noi stiamo cautamente uscendo ci ha ricordato il valore che può avere una corretta e competente presa in carico, soprattutto quando si tratta di relazionarsi alle persone più fragili e alle loro necessità: in questo senso le RSA sono luoghi di vita confortevoli e tutelati. Ciascuna di queste strutture dispone infatti dei servizi sanitario-alberghieri finalizzati al mantenimento o raggiungimento del benessere personale con il plus, attualmente indispensabile, di riuscire a fronteggiare con dimestichezza le esigenze cliniche di sicurezza legate alla pandemia (rispetto delle procedure d’igiene e sanificazione, utilizzo dei dispositivi di protezione – come da indicazioni ATS, Regione e DPCM) anche grazie alla competenza e al senso di responsabilità dimostrato dal personale qualificato che vi lavora.

Data la sua esperienza, quanto conta un buon spirito di squadra nel gestire Verdello e coordinare una struttura come questa?
CASA MIA VERDELLO offre ai suoi ospiti assistenza medico-infermieristica, riabilitativa, attività di animazione e socializzazione, prestazioni alberghiere, di ristorazione, lavanderia e pulizia ad alto livello, ma senza la valorizzazione del personale che ogni giorno mette a disposizione energie e competenze per dare vita a questo servizio non si andrebbe da nessuna parte… è un concetto importante da capire. Per questo motivo la nostra RSA ha intenzione di promuovere i professionisti che scelgono di lavorare per CASA MIA VERDELLO e il Gruppo ORPEA, iniziando a descrivere una delle aree di attività più in vista della struttura: la riabilitazione fisioterapica (vedi box). 

CASA MIA VERDELLO ha conseguito per il biennio 2021-2022 il riconoscimento di due Bollini Rosa Argento da parte di Fondazione ONDA (www.bollinirosargento.it)