Centro Fo.R.Me. Superare lo stigma della malattia mentale

“Il rifiuto delle cure è tanto più probabile quanto meno si è capaci di costruire un rapporto diretto con le persone” raccontava lo psichiatra Franco Rotelli in un’intervista rilasciata per un periodico dedicato al Terzo Settore. “Se la relazione con il medico è occasionale, fredda, tecnica – in buona sostanza inconsistente – la disponibilità ad accettare di essere curati diminuisce o si azzera. Si entra, quindi, in un circolo di abbandono e quindi di maggiore predisposizione a comportamenti anomali”. Franco Rotelli è morto il 16 marzo di quest’anno. Braccio destro di Franco Basaglia, ha dedicato la propria vita professionale al tentativo di riformare la psichiatria italiana. Attento osservatore dei processi di stigmatizzazione delle persone con patologia psichiatrica, Rotelli ha declinato il concetto di salute mentale all’interno di quello di saper esistere con altri, riuscendo a parlare di sè, tra differenze e somiglianze.

«Proprio nel tentativo di mettere in dialogo, ridare voce e garantire autodeterminazione alle persone con patologia psichica nasce il servizio psichiatrico e neuropsichiatrico del Centro Fo.R.Me» commenta la dottoressa Finco, direttrice del Centro.

Si tratta di un servizio pensato per i singoli, ma che può avere ricadute concrete per tutta la comunità. «L’intreccio costante con le realtà del territorio bergamasco è l’ingrediente irrinunciabile della vision del Centro Fo.R.Me» sottolinea la dottoressa. «L’obiettivo è quello di prendersi cura della salute psichica e abbattere lo stigma legato alla patologia mentale. Per raggiungere questo importante traguardo il Centro non offre solo un servizio psicologico e psicoterapeutico, ma eroga anche consulenze e valutazioni psichiatriche, dedicandosi alla prevenzione, alla diagnosi e al trattamento di disturbi psichiatrici e/o neuropsichiatrici.

Il servizio si occupa della presa in carico di persone e situazioni che necessitano di un consulto e di un accompagnamento pluriprofessionale, in presenza di un quadro clinico complesso e/o di situazioni multiproblematiche.

L’impiego di una specifica metodologia (il dispositivo etnoclinico), in grado di mettere in dialogo le diverse figure professionali che seguono la stessa persona, facilita il consolidamento di una rete di supporto in grado di sostenere pazienti e caregiver con puntualità e costanza».
Nello specifico, è possibile accedere al servizio per richiedere:
> una consulenza neuropsichiatrica/psichiatrica, finalizzata alla comprensione della situazione clinica e all’individuazione delle modalità di intervento più indicate;
> una valutazione mirata al monitoraggio e alla valutazione dell’andamento del percorso, del quadro sintomatologico e dello stato di salute delle persone che vivono una situazione multiproblematica;
> un accompagnamento specialistico, in un contesto di presa in carico pluriprofessionale. 

Centro Fo.R.Me
Tel 035 5900008
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Da lunedì a venerdì dalle 9 alle 18