Ozonoterapia per combattere ernie e protrusioni discali
Secondo le stime 15 milioni di italiani, cioè 1 su 4, soffrono di mal di schiena. Un problema importante sia per l’impatto sulla qualità di vita sia per i costi sociali e legati alle assenze dal lavoro. Tra le cause più diffuse ernie e protrusioni discali (cioè quando il disco sporge dalla sua sede naturale).

Oggi, per contrastare il dolore ma anche per diminuire il volume di ernie e protrusioni, c’è l’ozonoterapia, che prevede la somministrazione di una miscela di ossigeno/ozono. Abbiamo incontrato il professor Marianno Franzini, presidente della Società Scientifica di Ossigeno Ozono Terapia (www.ossigenoozono.it), grande esperto a livello mondiale, che, partendo da Bergamo ormai 30 anni fa, ha portato la metodica in Italia. «Il trattamento si avvale di un ciclo di Ossigeno Ozono Terapia della durata, per protocollo SIOOT/MULTIOSSIGEN, di 12/15 sedute (2/3 alla settimana, con necessaria regolarità)» spiega il professor Franzini. «La terapia va abbinata ad applicazioni di Miozon (gel della linea Ozonopatia) particolarmente utile nel decontrarre i muscoli e diminuire il dolore». Come accennato, il trattamento non ha solamente una funzione antidolorifica, ma specificatamente curativa, poiché diminuisce il volume dell'ernia o protrusione. «Gli effetti biologici dell’ossigeno ozono terapia sono molti e diversi. Questa sostanza infatti ha un’azione antinfiammatoria, antalgica, immunoregolatrice e decontratturante» continua. «In particolare, nel trattamento di ernia e protrusioni, l’Ossigeno Ozono Terapia permette di “essiccare” l'ernia, togliere l’infiammazione locale, decontrarre la muscolatura, intervenire anche su ernie già operate» continua il professor Franzini. E questo con alcuni vantaggi non trascurabili rispetto ad altre terapie: il trattamento non dà luogo a reazioni allergiche, tossiche e dolorose, pertanto il paziente può seguire una vita normale. «Al termine di ogni seduta, per potenziare l’effetto della terapia, sempre secondo il protocollo SIOOT/MULTIOSSIGEN, viene somministrato un bicchiere di acqua iperozonizzata, “Acqua di Lunga Vita”, con l’obbiettivo di riequilibrare la flora batterica e conseguentemente la funzionalità intestinale, migliorando così le difese immunitarie, importanti anche nell’attività antalgica. Mediamente fra la sesta e l’ottava seduta si inizia a riscontrare un miglioramento soggettivo con una netta diminuzione del dolore e una migliorata mobilità. Determinante per il successo terapeutico è l’utilizzo da parte del medico di apparecchiature mediche certificate e l’applicazione dei protocolli studiati dalla Società Scientifica di Ossigeno Ozono Terapia, che, tra l’altro, si occupa della formazione dei medici che desiderano iniziare ad applicare la metodica». Al termine del ciclo di trattamenti, il paziente sarà indirizzato a una riabilitazione posturale, per mantenere i benefici ottenuti, che sarà indicata dal medico, nei tempi e nelle modalità, a seconda del caso specifico. Il Professor Franzini e SIOOT collaborano con Multiossigen (www.multiossigen.it), unico produttore italiano di generatori di ozono certificati.

L’ernia del disco
Consiste nella fuoriuscita parziale del nucleo (parte interna) del disco intervertebrale che può premere contro i nervi. La protrusione discale avviene quando il disco si deforma e protrude, cioè deborda.

a cura di FRANCESCA DOGI

STUDIO PROFESSOR MARIANNO FRANZINI
www.ossigenoozono.it
Via Roma, 69
Gorle (BG)
Tel./Fax 035 300903

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