Sono due inestetismi tanto diffusi quanto odiati. Possono comparire a tutte e età, sia nelle donne sia negli uomini. In alcuni casi alla base c’è una predisposizione genetica, in altri lo stile di vita. Parliamo delle borse e delle occhiaie. Cosa si può fare per prevenirli? E soprattutto esistono trattamenti davvero efficaci per attenuarli e alleggerire lo sguardo? Lo abbiamo chiesto alla dottoressa Concetta Borgh, medico chirurgo estetico.

Dottoressa Borgh, cominciamo dalle occhiaie. Come si manifestano e perché vengono?
Le occhiaie si presentano con un’ombreggiatura scura bluastra-viola sotto gli occhi e sono legate a una condizione fisiologica (non patologica), in parte determinata dall’invecchiamento, caratterizzata da una dilatazione eccessiva dei capillari sotto la palpebra e da un accumulo di pigmento, chiamato melanina. La condizione peggiora con la pelle cadente e con i depositi anomali dei lipidi che appaiono in età avanzata. In alcuni casi, invece, ad esempio quando compaiono già in giovane età, dipendono da una particolare conformazione anatomica dell’area sottopalpebrale.

Si possono prevenire?
In parte sì, con uno stile di vita sano che favorisce un buon funzionamento del microcircolo e migliora la capacita rigenerativa dei tessuti. Ad esempio bevendo una quantità adeguata di acqua (1,5 – 2 litri), consumando alimenti che contengano bioflavonoidi, sostanze in grado di favorire il corretto funzionamento dei vasi sanguigni come i frutti rossi, vitamina C (come kiwi, agrumi, peperoni e asparagi) e vitamina K (uva, prugne, melanzane, cetrioli) che rinforzano le pareti dei capillari, evitando di fumare e dormendo a sufficienza.

Quali sono i rimedi per attenuarle invece?
Può essere utile applicare sieri o patch specifici per migliorare la microcircolazione locale e drenare i liquidi in eccesso e, nel caso di occhiaie scure, per ridurre la pigmentazione. Per avere risultati, è importante scegliere principi attivi adatti alla propria pelle e caratteristiche, chiedendo consiglio a specialisti e ricordando che quella perioculare è molto più delicata e sensibile rispetto al resto del viso. Inoltre è consigliabile assumere integratori, vitamine e bionutrienti che riattivano l’elasticità e compattezza dei tessuti. Se però tutto questo non basta, oggi la medicina estetica mette a disposizione alcuni trattamenti particolarmente efficaci.
> Peeling: trattamento ambulatoriale che consiste nell’applicazione di particolari acidi sulla zona palpebrale. Attraverso la combinazione di acido glicolico e acido lattico da un lato si favorisce la rigenerazione cutanea e il ricambio cellulare dall’altro di schiarisce l’epidermide.
> Laser (frazionato non ablativo): trattamento che stimola una serie di processi di riparazione dei tessuti, attenuando i cerchi scuri intorno agli occhi e tonificando la pelle.

Passiamo alle borse…
Le borse sotto gli occhi rappresentano un inestetismo molto frequente quando non si è più giovanissimi. Con l’andare dell’età, infatti, i tessuti che circondano gli occhi, compresi alcuni dei muscoli che sostengono le palpebre, si indeboliscono. A questo si aggiunge il fatto che il normale grasso presente nella palpebra inferiore, con il passare del tempo può causare una specie di gonfiore e la graduale e progressiva perdita dell’elasticità cutanea. ll risultato è un gonfiore poco naturale che appesantisce e invecchia lo sguardo. Ad accentuare il problema possono concorrere poi uno stile di vita non corretto o eccessivamente stressante, una certa predisposizione individuale e un’ eccessiva esposizione al sole e/o lampade solari (negli anni). È importante sottolineare che, anche se nella maggior parte si tratta di un problema solo estetico, in alcuni casi può essere sintomo di una malattia. Per questo in situazioni dubbie, non legate ad esempio alla mancanza di riposo o all’età che avanza, è bene verificare la situazione con il medico per escludere possibili cause organiche.

Come si possono eliminare?
Ad oggi non esistono trattamenti di medicina estetica davvero validi per trattare le borse. La soluzione, quindi, è squisitamente chirurgica e consiste nella blefaroplastica, un intervento di chirurgia estetica volto alla rimozione della pelle o del grasso in eccesso dalle palpebre. L’operazione sulla palpebra inferiore dura circa un’ora, si esegue in regime di day hospital e in anestesia locale con sedazione e non prevede in genere cicatrici esterne. 

A cura di Giulia Sammarco
con la collaborazione della dott.ssa Concetta Borgh
Specialista in Chirurgia plastica e Medicina estetica
Clinique Naturelle Bergamo e Capriolo (BG)