Per gli over 65 vivere in modo sicuro, sereno e confortevole è una realtà, anche in caso di lockdown, nella prima struttura in Italia interamente dedicata alla terza età attiva. Parola dei suoi residenti e dei loro famigliari che durante l’emergenza sanitaria hanno trovato un’isola serena tra le paure del contagio e il rischio di solitudine.

L’esplosione pandemica non ha fatto che innalzare un rischio di isolamento sociale già alto in Italia. Ma, tra chiusure totali, distanziamento sociale, paura per sé e per i propri cari, Domitys Quarto Verde, il primo “Senior Serviced Residence” d’Italia, con sede a Bergamo, rappresenta un unicum nel nostro Paese, offrendo agli over 65 l’opportunità di vivere con serenità, in sicurezza e in compagnia, anche in caso di lockdown.

L’innovativa proposta abitativa unisce infatti la comodità e l’autonomia di vivere a casa propria, i comfort tipici di una struttura turistica e la socialità insita nella tradizionale vita in un condominio. Non ha quindi nulla a che vedere con RSA o case di cura: Domitys Quarto Verde non è medicalizzata e si rivolge a senior attivi e autosufficienti, o con una leggera perdita di autonomia, che vogliono condurre uno stile di vita libero, senza sentirsi soli o “imprigionati” tra le mura domestiche per timore del contagio. La struttura ospita infatti appartamenti con spazi appositamente studiati per le esigenze che insorgono con il passare degli anni e dispone di ambienti comuni - come ristorante, piscina, palestra, sale ricreative e un ampio giardino - di cui i residenti possono usufruire liberamente e con la tranquillità di vivere in una struttura che assicura, sempre, il massimo rispetto delle disposizioni sanitarie, garantendo superiori livelli di sicurezza e con tutti i comfort.

A differenza di un normale condominio, infatti, Domitys Quarto Verde controlla tutti gli ingressi e garantisce la presenza di personale preparatodisponibile tutti i giorni, 24 ore al giorno, per venire incontro a ogni esigenza e necessità: dall’approvvigionamento di spesa, farmaci e giornali, al pronto intervento in caso di bisogno, fino a una semplice, spesso sottovalutata, chiacchierata per contrastare quel senso di solitudine che può salire dopo tanto tempo trascorso chiusi in casa.

Ecco perché, in questi tempi di limitata socialità, Domitys può rappresentare l’antidoto alla solitudine. È il caso della signora Ivana, 76 anni, che racconta: «Qua ogni giornata è “speciale”, non la solita vita. Si rivive, ci si toglie da dosso quella malinconia e quel senso di inutilità che ci fa compagnia con l’avanzare dell’età. Non amo la solitudine e per me è stato facile socializzare: da Domitys si interagisce con gli altri, si possono fare passeggiate e tante belle attività. Anche il personale è sempre sorridente, sono degli amici, la gentilezza non manca mai. Non so come dire quanto bello, dolce e speciale sia questo posto per me che sono ormai “diversamente giovane”».

I numerosi servizi di Domitys Quarto Verde possono rappresentare l’occasione di vivere questo periodo con meno preoccupazioni anche per le famiglie dei residenti. Spesso, infatti, un soggiorno, anche temporaneo, negli spazi di Domitys arriva proprio dalla volontà dei figli di sapere i propri genitori al sicuro, sereni e mai da soli. È l’esperienza della signora Laura, 64 anni, e del marito Claudio, 66«Dovendo subire un intervento al ginocchio, cercavamo un posto dove potessi trascorrere i mesi di riabilitazione dato che a casa dovrei fare quattro rampe di scale. Siamo arrivati a Domitys Quarto Verde grazie ai nostri figli: dopo aver visto gli spazi e conosciuto lo staff, non hanno avuto dubbi e ci hanno portati qua. Siamo ospiti di Domitys da cinque mesi ormai e ci stiamo trovando benissimo» spiega la signora Laura. «L’appartamento è bello, ampio, arredato con tutto il necessario. Abbiamo anche potuto portare con noi i nostri mici! Senza contare la disponibilità del personale…è un posto perfetto per le esigenze della nostra età e anche i nostri figli sono più sereni» racconta il marito Claudio.

Una conferma che arriva anche dalla signora Nilde, 93 anni, che racconta il nuovo capitolo della sua vita«Quando le suore, con cui vivevo, si sono spostate in un istituto per persone anziane, mi sono trasferita a Domitys Quarto Verde. Mi ha da subito dato l’idea di un posto allegro, sereno. Non ha per niente l’aspetto di una casa di riposo! La mattina passeggio, guardo un po’ di televisione con le altre signore, poi faccio un po’ di cyclette e, quando c’è l’istruttore, seguo la lezione di ginnastica». Contentissima anche la figlia Angela«Qua ho la possibilità di mangiare con lei, di fermarmi a dormire nel suo appartamento ogni tanto…piccole cose che nelle case di riposo e nelle RSA non si possono fare. Qua invece sembra di stare in un albergo! Per me è fondamentale che mia mamma mantenga la propria autonomia, nel suo appartamento, e mi sento serena sapendo che c’è sempre qualcuno ad aiutarla quando serve, oltre che a darle uno stimolo a muoversi, a fare attività e a socializzare. Aiuta a tenersi giovani!».

Ufficio Stampa
Heritage House