La crescita del settore e le preferenze dei consumatori.
Al giorno d’oggi si presta sempre più attenzione a temi come l’ecologia e la sostenibilità. Sempre più consumatori si avvicinano alla cosmetica green preferendo creme, trucchi e prodotti per la bellezza in grado di ridurre l’impatto ambientale e l’inquinamento.
Viviamo in un’epoca in cui tutti, chi più chi meno, siamo decisamente molto più attenti, rispetto al passato, alla forma fisica: la nostra società impone degli standard estremamente diversi da quelli del passato, la globalizzazione e l’estrema visibilità alla quale tutti siamo esposti soprattutto dopo la diffusione dei social e del web ci fa percepire perennemente la necessità di prenderci cura di noi. Tutto ciò ovviamente non è un male, soprattutto da un punto di vista della evidente maggior attenzione alla salute, all’attività sportiva e all’alimentazione, anche se questo ci espone spesso al rischio di una eccessiva attenzione all’estetica fine a se stessa.
Un viso in salute è un viso curato e gradevole. Benessere e bellezza si intrecciano, a fare la differenza sono i riguardi e le premure dedicati all'epidermide, per accentuarne tono e freschezza.
Di fatto chi si mette alla ricerca della bellezza scopre inevitabilmente la salute. Il desiderio di apparire ancora in forma, e sicuramente belle, è un input importante per raggiungere un grado di armonia e salute di tutto rispetto.
Quando si parla dei grandi classici dell’estate, non si possono non menzionare i pranzi all’aperto con familiari e amici. E ovviamente un elemento che non manca mai sulla tavola è l’anguria, il frutto simbolo di questa stagione. Vediamo dunque tutti i suoi benefici e, infine, due idee per gustarlo fuori dagli schemi.
Durante il lock-down ci siamo un po’ tutti arrangiati: a fare il pane in casa, a fare la spesa raramente uscendo quasi come se fosse un’impresa, a fare esercizio fisico su e giù per le scale o con la cyclette in soggiorno, rimandando tutto quello che non era assolutamente necessario. Il periodo di isolamento è stato una specie di tunnel che da primi mesi dell’anno ci ha collegato direttamente con la primavera avanzata.
