Finalmente i parrucchieri hanno aperto, dopo mesi in cui ci si è dovute arrangiare in casa da sole con tinte e tagli improvvisati. Ma se per alcune la cura dei capelli casalinga è solo un ricordo, per altre - tra lavoro, figli a casa da scuola, impegni che ricominciano - l’appuntamento con il parrucchiere potrebbe essere ancora un miraggio. Ecco allora i consigli di AIDECO (Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia) per prendersi cura dell’aspetto e della salute dei capelli, senza causare danni e senza brutte sorprese.

Attenzione a “sperimentare” prodotti mai usati, come tinture e prodotti liscianti
Cambiare il colore dei capelli o semplicemente “ritoccare” la ricrescita alla radice: se non è consuetudine tingersi i capelli home made, soprattutto la prima volta l’attenzione deve essere massima, sia nel seguire attentamente istruzioni d’uso e avvertenze riportate in tutte le confezioni di prodotto, sia nella scelta del colore che acquistiamo. È meglio non testare un colore completamente diverso da quello preesistente, così da evitare di ritrovarsi con risultati “improbabili”: capelli tendenti al verde o al rosa sono, a meno che non fosse l’obiettivo che si voleva raggiungere, gli effetti di scelte sbagliate nella nuance, non tono su tono. Qualora il desiderio fosse di sperimentare un “liscio perfetto”, volendo provare l’uso di prodotti liscianti a base di cheratina, le precauzioni devono essere ancora più importanti. Questo trattamento non è molto semplice da eseguire in casa perché prevede diversi passaggi da effettuare con attenzione, compreso l’uso di una piastra lisciante. Anche in questo caso, se proprio si vuol far da soli, vanno selezionati prodotti di qualità e seguite molto attentamente le avvertenze e le istruzioni per l’utilizzo. È bene ricordare infine che questi prodotti devono essere evitati da soggetti sensibilizzati ad alcuni dei loro componenti e usati con cautela dalle persone predisposte all’insorgenza di allergie.

Taglio da rifare? Meglio reinventare l’acconciatura
Effettuare da soli un taglio di capelli non è semplice, al massimo si può “osare” accorciando la frangia con il vecchio sistema di attorcigliarla da bagnata nella sua lunghezza sulla fronte e fare un taglio netto con forbici ben affilate. Attenzione però a non esagerare nell’accorciarla: una volta asciutta la lunghezza della frangia sarà inferiore che da bagnata. Utile è anche ricorrere a forme di “acconciatura” e raccoglimento dei capelli. Meglio affidarsi all’uso di fermagli ed elastici morbidi, seguire magari “tutorial” on line che suggeriscono procedure e modalità diverse secondo la lunghezza dei capelli e reinventare un nuovo modo di vivere la capigliatura.

Shampoo specifico e balsamo per capelli sani e a prova di nodi 
Con l’arrivo del caldo si tende a toccare di più i capelli e quindi a “sporcarli”. Lavandoli più frequentemente, gli esperti AIDECO consigliano di usare dei prodotti di comprovata qualità e possibilmente specifici per la tipologia dei capelli e cuoio capelluto. È importante anche districare i capelli con delicatezza per evitare di spezzarli, oltre a usare delle spazzole e dei pettini adatti, si consiglia l’applicazione di maschere e balsami, che creano una sorta di pellicola protettiva che facilita il passaggio della spazzola.

Sì all’asciugatura al naturale
Buona abitudine è asciugare la capigliatura quanto più possibile in modo naturale. Dopo averli ben tamponati con un asciugamano, senza strofinarli per evitare di creare quell’antipatico effetto elettrostatico, si può usare il phon solo per qualche minuto (per togliere l’acqua in eccesso, evitando comunque di utilizzarlo con il calore eccessivo), lasciando poi terminare l’asciugatura all’aria o con l’uso di un diffusore a temperatura e ventilazione bassa. Altrimenti, che sia phon, piastra o arriccia-capelli, prima dell’asciugatura è molto utile applicare un prodotto che protegga i capelli dal calore, il cosiddetto “termoprotettore”: una volta applicato su tutta la lunghezza della fibra capillare protegge le cuticole dal calore, conferendo ai capelli anche maggiore luminosità e brillantezza.

A cura di Maria Castellano