L’era digitale ha ormai invaso la vita di tutti i giorni in ogni suo aspetto. I libri si leggono sugli e-book, i biglietti di autobus, treni e aerei sono sui nostri telefonini, si può addirittura pagare la spesa con uno smart watch. La medicina è di sicuro uno dei campi in cui la tecnologia ha dato i risultati più sorprendenti, robot e strumenti diagnostici digitali hanno permesso successi fino a pochi anni fa inimmaginabili. E l’odontoiatria non deve essere da meno. «Uno dei passaggi operativi meno graditi dai pazienti in ambito odontoiatrico è la presa delle impronte dentali, acquisizione necessaria in diversi ambiti della nostra disciplina, dagli apparecchi per i più piccoli alle protesi per i più anziani» osserva il dottor Matteo Braschi, direttore sanitario della clinica di Curno. «Per fortuna la tecnologia ci è venuta incontro con la comparsa dello scanner intraorale. Questo dispositivo permette di ricostruire in tre dimensioni su un computer tutte le caratteristiche della cavità orale del paziente portando moltissimi vantaggi sia per il paziente sia per il dentista. Lo scanner intraorale ha un ingombro ridotto, occupa meno spazio nella bocca; per questo il suo utilizzo non provoca la sensazione di nausea e soffocamento, di cui soffrono molti pazienti durante la presa delle impronte dentali tradizionali. Una sensazione dovuta anche e soprattutto al materiale impiegato che entra in contatto con le mucose: paste e cere di masticazione caratterizzate da una consistenza e da un sapore sgradevoli. Lo scanner, al contrario, non necessita dell’uso di materiali risultando quindi privo di sapore e odore. L’intero processo di acquisizione dell’immagine di una arcata dentaria si completa in pochissimi minuti e senza alcun fastidio per il paziente».

La scansione può essere interrotta e ripresa, per cui chiunque abbia dei problemi a tenere la bocca aperta può riposare ogni qual volta lo ritenga necessario, senza dover ripartire da capo come succede con la procedura tradizionale. Rispetto al metodo manuale, il processo digitalizzato comporta meno passaggi operativi e meno possibilità di errori o imprecisioni; ne consegue che le lavorazioni derivate dalle impronte dentali digitali siano migliori e abbiano un grado di precisione più alto.

«Lo scanner in dotazione alla nostra struttura di Curno è tra i più moderni ed è anche a colori, cosa che permette di rilevare non solo la forma ma anche il colore dei denti» sottolinea il dottor Braschi. «Ciò porta inevitabilmente a una più elevata quantità di dati importanti che vengono inviati al laboratorio che avrà così le condizioni migliori per realizzare un manufatto protesico del tutto adeguato, che avrà una corrispondenza migliore con l’aspetto e il colore naturale dei denti». I tempi di lavoro sono ulteriormente ridotti poiché il trasferimento di un file è molto più rapido del trasporto di un corriere. Appena finita l’acquisizione delle scansioni il file viene istantaneamente inviato attraverso internet al laboratorio; quindi il paziente attende meno tempo per avere il proprio apparecchio o protesi. «I nostri laboratori odontotecnici inoltre già da tempo progettano e realizzano in digitale i manufatti protesici mediante sistemi CAD-CAM (sistemi di progettazione computer assistita e realizzazione mediante macchine fresatrici, cioè un processo interamente meccanizzato). L’archiviazione digitale delle scansioni può permettere nel tempo al clinico di valutare i cambiamenti del cavo orale del paziente e successivamente ripristinarne le vecchie forme e proporzioni. Anche in ortodonzia questo sistema ha portato una grande rivoluzione. Infatti la simulazione digitale dei trattamenti ortodontici facilita la comprensione del paziente che vedendo sullo schermo la proiezione dello spostamento che subiranno i denti ha una previsione chiara e precisa della cura proposta».

La clinica Caredent Dental Experts di Curno
Ubicata in via Enrico Fermi 5, si sviluppa su due piani su una superficie di oltre 300 mq. Sono impiegati 5 dipendenti, parte del team di assistenza, e 7 professionisti tra medici dentisti, odontoiatri, ortodontisti e igienisti, guidati dal direttore sanitario, dottor Matteo Braschi. La clinica -aperta da lunedì al venerdì dalle 9 alle 21, sabato dalle 9 alle 18- è in grado di offrire cure in ogni ambito dell’odontoiatria e per tutte le fasce di età. Il centro dispone anche di una sala chirurgica dove è possibile eseguire particolari interventi come gli impianti zigomatici.