Terapie non farmacologiche sono una soluzione. Quali i riferimenti nel territorio di Bergamo?
In Italia, secondo i dati stimati dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), ci sono attualmente circa un milione di persone affette da decadimento cognitivo e circa 900 mila affette da una condizione definita come Mild Cognitive Impairment (come MCI, o Deficit Cognitivo Isolato).
Un problema che comporta conseguenze sulla vita non solo della singola persona, ma sull’intera società: una su tutte è, per esempio, l’aumento degli episodi di politerapia, ovvero l’assunzione in contemporanea di più farmaci per la cura di differenti patologie, fenomeno in continua crescita. Infatti, secondo l’indagine del Geriatrics Working Group dell’AIFA (Agenzia Italiana del farmaco), quasi 1,3 milioni di anziani in Italia assume più di 10 farmaci al giorno, dando origine a situazioni pericolose per via dell’alto rischio di errore, come l’interazione tra i farmaci.
Non solo: le persone necessiteranno sempre più di strutture che siano realmente in grado di fornire risposte e terapie specifiche, di attività e ambienti mirati al supporto e sollievo ma, soprattutto, avranno bisogno di cure dolci, utili a ripristinare o conservare le funzioni cognitive e fisiche di ciascuno.
Per questo, il futuro della cura dell’anziano sta ponendo sempre più attenzione nei confronti delle cosiddette terapie “non farmacologiche”, utili in tanti casi e per patologie differenti, fino agli episodi di demenza senile o Alzheimer, malattie progressive e degenerative, che possono trarre grande beneficio da un’inclusione di questi approcci innovativi nel percorso terapeutico.
Un’ottima rappresentante di queste attività è sicuramente la Doll Therapy, disponibile anche sul territorio di Bergamo nella Rsa Bramante: scopriamo insieme in cosa consiste questa terapia.
Alla scoperta della Doll Therapy
La Doll Therapy è una terapia nata in Svezia inizialmente dedicata agli adolescenti con disturbi dell’attenzione, ma presto applicata anche negli anziani interessati da demenze di vario livello e patologie come l’Alzheimer, perché in grado di dare sollievo nelle manifestazioni più acute della malattia. È infatti un’ottima “TNF”, ovvero, “terapia non farmacologica” che fa leva sul sistema motivazionale dell’accudimento e della genitorialità - innato nell’essere umano - ripristinando quel legame atavico che si sviluppa tra un neonato e il caregiver principale, ovvero il genitore. In questo modo, l’anziano disorientato riconosce in maniera naturale la bambola come un bambino disattivando l’aggressività tipica di queste patologie.
La Doll Therapy arriva a Pontida
Questa innovativa terapia farmacologica approda a Pontida, alla Rsa Bramante, struttura del Gruppo toscano Edos che ne diviene così il riferimento sul territorio bergamasco, andando ad arricchire - per numero e qualità dei servizi offerti - il settore della cura cognitiva di anziani con patologie degenerative e, quindi, maggiormente esposti alla fragilità. La Doll Therapy viene condotta attraverso una bambola, detta anche “bambola terapeutica” o “empathy doll” le cui caratteristiche sono innanzitutto un’estrema morbidezza al tatto e una struttura, con arti allargati, che ne permettono l’abbraccio, per accompagnare i pazienti e gli ospiti della struttura in un cammino di ritrovata serenità.
RSA Bramante: altre terapie non farmacologiche utili ad alleviare il decadimento cognitivo
In Rsa Bramante, oltre alla Doll Therapy, vengono perseguiti nuovi approcci per la cura e il benessere delle categorie più fragili e di tutti gli ospiti affetti da decadimento cognitivo, per esempio attraverso percorsi terapeutici coadiuvati dall’utilizzo dell’innovativa “Stanza Multisensoriale”, un’area relax ideale pensata per stimolare le capacità residue degli ospiti attraverso fasci di luce interattivi, colori, aromaterapia, suoni e immagini calmanti. Tra le terapie dolci di Rsa Bramante, troviamo anche attività come il “Memory Training” e il “Libro della Vita”, atte a stimolare la cognitività attraverso percorsi di ricostruzione delle fasi dell’esistenza dell’ospite assieme alla sua famiglia.
Il tutto in un ambiente accogliente e funzionale, caratterizzato da un’elevatissima qualità dei locali. «L’edificio proviene da un progetto di Spa, realizzato con materiali e finiture di pregio che ne garantiscono non solo la bellezza estetica, ma anche il benessere e la serenità degli ospiti, in una cornice di pace. Inoltre la struttura è stata recentemente oggetto di un progetto di restyling e ampliamento che l’hanno resa ancora più gradevole e spaziosa» sottolinea Roberta Zanardi, Responsabile di Struttura.
RSA BRAMANTE
Per maggiori informazioni è possibile chiamare il numero verde gratuito
800 966159, oppure la struttura al 035 783128
Via Gambirago 571
Pontida (BG)
www.edossrl.it